L’organizzazione Gerarchica Nel Rhodesian Ridgeback

Il Rhodesian Ridgeback è un animale sociale ed è quindi indispensabile che il cucciolo impari fin da subito a rispettare le regole gerarchiche che stanno alla base della formazione di un gruppo di cani e persone.

IL CANE E IL BRANCO

Il cane è nato per vivere in branco, per crescere bene ed equilibrato ha bisogno di comunicare con i propri simili. L’organizzazione sociale gerarchica è basata su una lunga scala gerarchica in cui sono presenti una coppia alfa (dominante), una coppia beta (sottodominante o gregaria) e individui omega (subordinati). I dominanti, chiamati anche leader, diversamente da quello che si possa pensare, sono coloro che garantiscono la pace nel gruppo, imponendo il rispetto delle regole gerarchiche. L’organizzazione gerarchica permette ai componenti del branco di convivere senza conflitti, questo fa si che due soggetti dello stesso sesso potranno mai essere sulla stessa scala gerarchica.

IL PROCESSO DI GERARCHIZZAZIONE

L’acquisizione della gerarchia avviene in due tempi:

• Subito dopo lo svezzamento, quando il cucciolo passa a un’alimentazione solida e si sviluppa una gerarchia di tipo alimentare;
• Con l’inizio della pubertà nel maschio (tra i 7 e i 9 mesi) e con il primo calore nelle femmine, il Rhodesian Ridgeback entra a far parte della gerarchia insieme all’adulto.

LA GERARCHIZZAZIONE ALIMENTARE

Intorno alla terza-quarta settimana di vita i cuccioli iniziano a mangiare da soli. Non essendo ancora in grado di controllarsi, si avventano sul cibo dando vita a una vera e propria competizione tra loro. La madre non accetta questi conflitti e interviene sgridando il cucciolo più irruente costringendolo a sdraiarsi sul dorso (posizione di sottomissione). I rimproveri della madre diminuiscono man mano che i cuccioli imparano ad essere più tranquilli e adottano una postura bassa per accedere al cibo. Se la madre è assente, la legge del più forte prevale, facendo si che i cuccioli più forti si trasformino in veri e propri “delinquenti”, dato che nessuno ha insegnato loro a sottomettersi, soprattutto davanti al cibo. La mancata gerarchizzazione primaria quasi sempre origina dei disturbi del comportamento nel Rhodesian Ridgeback.

LA GERARCHIZZAZIONE NEL CANE ADULTO

Con la pubertà il maschio è considerato adulto, esso completa il suo inserimento nel branco e di conseguenza la sottomissione totale al maschio dominante.

Le femmine, considerate adulte dopo il primo estro, completano il loro inserimento nel branco circa due mesi dopo la fine del primo estro. La femmina dominante (la sola che abbia il diritto di riprodursi all’interno del gruppo) permette alle femmine giovani che hanno appena completato il loro inserimento, di restare con lei durante il parto e l’allattamento, mostrando loro come si assume un comportamento materno. Questo gli permette di completare la propria educazione sociale.

LE PREROGATIVE DEI DOMINANTI IN NATURA

Il dominante, o la dominate, accede per primo alle risorse di cibo e partner sessuale. Questo significa che:

• Il dominante mangia per primo, mentre un dominato può mangiare solo se glielo permette il dominante;
• Il dominante occupa i posti di controllo, gli spazi sopraelevati in modo da poter controllare meglio la situazione e le zone di passaggio. Questi luoghi strategici vengono anche chiamati “luoghi di dominanza”;
• Il dominante prende l’iniziativa, interviene anche nelle relazioni tra i vari individui all’interno del suo branco;
• solo i dominanti hanno il diritto di riprodursi; quando un maschio adulto entra nell’età della pubertà è possibile che si scontri con il maschio dominante per la conquista della femmina in calore. A quel punto se il giovane risulta vincitore diventa di diritto il dominate del branco costringendo il maschio anziano alla ritirata. Lo stesso vale per le giovani femmine nei confronti della femmina dominante.

LE PREROGATIVE DEI DOMINANTI IN FAMIGLIA

In ambito famigliare siamo noi umani a rivestire il ruolo di dominati, la coppia di proprietari prenderà il posto della coppia alfa del branco. Gli altri adulti della famiglia occupano le posizioni dei maschi e delle femmine beta, mentre i cani si trovano alla base della piramide.

I bambini sono esclusi dalla scala gerarchica perché considerati alla stregua dei cuccioli, infatti i Rhodesian Ridgeback sono molto dolci e tolleranti con i bambini piccoli.

COME CONSERVARE L’ORDINE GERARCHICO

È necessario abituare il cane a mangiare dopo i proprietari, in un posto tranquillo e appartato, in cui non sarà disturbato. Dopo una decina di minuti, i proprietari devono togliere la ciotola, vuota o no, per far capire al cane che non può mangiare quando vuole lui. Il cane deve capire che dalla tavola non gli verrà dato del cibo, soprattutto se esso lo reclama, in modo che lui capisca di non essere il dominante.

Sarebbe preferibile posizionare la sua cesta-cuscino-brandina in un luogo un po’ defilato, per esempio in un angolo della stanza. Evitare se possibile di farlo riposare in luoghi di passaggio strategici, come corridoi, atri o scalinate di ingresso della casa. La cuccia oltre a rappresentare un luogo di riposo deve essere anche un luogo di sottomissione, se notiamo i cani dopo essere stati sgridati spesso vanno a rifugiarsi nella loro cuccia. I padroni devono rispettare il luogo di riposo del cane e cercare di disturbarlo il meno possibile quando il nostro amico a quattro zampe ci si reca per riposarsi. Spetta ai proprietari prendere l’iniziativa, quando il cane ha una richiesta è bene farlo aspettare un qualche minuto prima di accontentarlo, soprattutto se notiamo che assume un atteggiamento autoritario (abbia, mordicchia o morde i pantaloni). Ricordiamoci sempre che i proprietari devono farsi rispettare ma nello stesso tempo devono rispettare il cane quando ha voglia di essere lasciato in solo e tranquillo.