La museruola, come e quando utilizzarla

Si potrebbe pensare che tutti i cani richiedano, in qualche momento della vita, la museruola. La capacità diportare la museruola in maniera confortevole può essere fondamentale quando si trattano alcuni disturbi comportamentali (dal veterinario, luogo spesso non gradito ai cani) o nel caso di leggi che, in alcuni paesi, richiedono la museruola in alcune circostanze o luoghi. Le museruole possono essere usate per evitare che un cane morda o causi lesioni durante il trattamento (un soggetto dal veterinario); possono essere usate anche su cani che soffrono di coprofagia e pica, per impedire che prendano in bocca qualcosa di inopportuno mentre sono a passeggio.

Esistono in commercio diversi tipi di museruole, andiamo ad elencarne alcuni:

Museruole di nylon

Usate spesso dai veterinari e dai toilettatori, ottime per procedure di breve durata. Esse circondano il muso del cane e vengono fissate con due cinghie dietro il collo. Facili da applicare e da rimuovere, sono di estrema comodità anche nella gestione. Un grosso svantaggio di queste museruole in nylon è che la bocca del cane rimane del tutto o quasi chiusa, impedendo la fisiologica polipnea da calore, quindi se usate per lunghi periodi di tempo, specialmente se le temperature sono elevate, oppure su cani in difficoltà, può portare al surriscaldamento.

Museruola a cestello

Si tratta di una gabbia in plastica dura o metallo a forma di cestello che si applica sul muso del cane e si chiude posteriormente. Al contrario di quella in nylon, i cani che indossano questo tipo di museruola posso aprire e chiudere la bocca ed eventualmente anche abbeverarsi, questo permette a loro di termoregolarsi. Avendo maglie abbastanza ampie, con questo tipo di museruola possiamo dare bocconcini di cibo al nostro amico a quattro zampe. Le museruole a castello sono più impegnative da applicare al cane, ma possono essere portate per periodi di tempo molto più lunghi. L’utilizzo della museruola a a castello risulta molto utile nel trattamento su cani che mangiano in modo compulsivo cose inaccettabili o che compulsivamente si auto-traumatizzano. Inoltre risultano molto utili come “valvola di sicurezza” quando quando si vuole desensibilizzare il nostro cane a comportamenti che possono sfociare nell’aggressivo.

La museruola non è un trattamento per il comportamento aggressivo, ma bensì è uno strumento di sicurezza e di gestione durante l’applicazione di un programma di modificazione comportamentale.

Di seguito elenchiamo le fasi del (contro) condizionamento classico e della desensibilizzazione di un cane all’uso della museruola:

1. Sessioni brevi di addestramento, della durata di dieci minuti massimo.
2. Durante le prime sessioni di addestramento alla museruola se mettiamo un premietto all’interno del cestino invogliamo e incoraggiamo il cane a infilarci il naso per raggiungere il premio, questo condizionamento classico non traumatizza il nostro fedele amico all’approccio con la museruola.
3. Teniamo la museruola bassa sul fianco, con la mano ferma, e permettiamo al cane di approcciarla e infilarci dentro il naso in modo spontaneo senza forzature. Non dobbiamo mai cercare di avvicinare noi la museruola al cane; ma lasciamo che sia sempre lui a infilarci dentro il naso. Se siamo noi ad avvicinare la museruola al cane è facile che esso tenderà ad indietreggiare.
4. Se il cane è diffidente e non approccia da solo la museruola, poniamola sul pavimento, tenendo un piede in modo che esso non la prenda in bocca e la porti in giro. Non appena sarà lui che la andrà a cercare, incuriosito da essa, torniamo al punto 3.
5. La museruola dovrebbe scomparire improvvisamente insieme a tutte le attenzioni e le interazioni. Ignorare il cane per un minuto, riprendere la museruola, se notiamo a quel punto in lui eccitazione nel rivedere la museruola, vuol dire che il condizionamento classico è avvenuto.
6. Quando il cane mostra eccitazione e inserisce rapidamente e spontaneamente il naso nella museruola per prendere il premio, è possibile far passare la cinghia di essa dietro la testa.
7. Una fase alternativa è marcare e premiare il cane quando pone il suo naso nella museruola come fosse un comportamento spontaneo (senza cibo che lo invogli). Questa fase viene inserita una volta che il condizionamento classico si è instaurato.
8. Quando chiudiamo la museruola sarà nostra premura aggiustarla sul muso del cane per evitare che possa togliersela.
9. Una volta attaccato il cinturino è importantissimo continuare a premiare il cane, un cibo cremoso è l’ideale per questa procedura.
10. La museruola dovrebbe essere incorporata in una varietà di attività per prevenire che diventino un indicatore dell’arrivo di situazioni potenzialmente stressanti. Se la si fa indossare al nostro fedele amico a quattro zampe solo quando ci rechiamo dal veterinario, l’associazione positiva tenderà a scemare.

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